Mantenendo fede all’impegno assunto tempo fa, il Comune ha convocato lo scorso 5 luglio il terzo incontro per la tutela e la salvaguardia del Bosco Pantano di Policoro. Erano presenti le associazioni ambientaliste Lipu, Cova Contro, WWF e Legambiente (con i due circoli di Policoro e Montalbano), la Provincia di Matera e l’Autorità di Bacino della Basilicata; assenti la Regione Basilicata, i Carabinieri Forestali e il Consorzio di bonifica della Basilicata che nel precedente incontro si era impegnato ad approvare le Linee guida (da esso stesso redatte).
Il Sindaco ha aperto il tavolo tecnico riassumendo i punti trattati nello scorso incontro.
Tutte le associazioni ambientaliste, riprendendo la questione delle criticità che insistono sull’area protetta, hanno chiesto alla Provincia il rispetto delle misure di conservazione previste per le ZPS – ZSC e nello specifico per il Bosco Pantano di Policoro. Allo stato attuale, infatti, tutte le misure previste sono purtroppo disattese e ciò potrebbe comportare un richiamo o addirittura l’apertura di una procedura di infrazione da parte della Comunità Europea.
La A.E.O.P. (Associazione Europea Operatori di Polizia), che poco più di un anno fa ha firmato un Protocollo d’Intesa con il Comune finalizzato alla salvaguardia ambientale, ha dato disponibilità per una collaborazione mirata al controllo del Bosco.
Fra le criticità è emerso anche il mancato finanziamento, da diversi anni, da parte della Regione Basilicata, di tutti i Centri di Recupero Animali Selvatici (CRAS) che sta mettendo in ginocchio le strutture, oberate di lavoro con l’arrivo della stagione estiva.
Sulla richiesta della bonifica dei rifiuti il Comune, a cui per Regolamento spetta la raccolta, si è detto disponibile ad intervenire al più presto.
Bisogna con piacere prendere atto che, a meno di una settimana dall’incontro, il Sindaco Enrico Bianco, insieme al consigliere comunale e provinciale Carlo Ruben Stigliano e al responsabile della ditta per la raccolta dei rifiuti, si sono recati nel Bosco per visionare i punti di abbandono da bonificare, la tipologia di rifiuti abbandonati e programmarne la rimozione.
fonte delle foto: Città di Policoro – Facebook