Come quasi tutte le criticità che interessano il Bosco, anche l’accesso dei mezzi a motore incontrollato è presente da sempre. Alla fine degli anni ’80 si segnalava la necessità di porre dei cancelli agli ingressi dell’area per impedire attività illecite.
Ad oggi non si può dire che nulla è stato fatto: i cancelli agli ingressi della Riserva sono stati apposti; purtroppo, però, alcuni rimangono quasi perennemente aperti, altri sono senza lucchetto e pochi altri presentano chiusura con lucchetto, le cui chiavi però sono anche nelle mani di persone non autorizzate, come dimostrato dal sequestro.
Appare chiaro che per tutelare l’area andrebbero sistemati tutti i cancelli, cambiati tutti i lucchetti e tracciato il possesso delle chiavi.